Maria Montessori uno sguardo diverso sull’infanzia

Vittoria Bosna

Resumen


Nel panorama pedagogico italiano del XX secolo Maria Montessori è stata tra le figure femminili più interessanti. Ha interpretato con cura e perspicacia la figura del bambino, chiarendo il ruolo significativo che l’ambiente riveste nella sua formazione cognitiva ed emotiva e della sua mente “assorbente”. Punto di partenza dei suoi studi è stato Il metodo della pedagogia scientifica (1909), da cui è emerso in maniera evidente che la scienza doveva studiare il processo di formazione della personalità del bambino nella sua interazione sociale. La Montessori, ha rivendicato i diritti dell’infanzia di fronte al mondo degli adulti, evidenziando l’antico errore, dal punto di vista psicologico ed educativo, di far assumere al bambino atteggiamenti e abiti mentali che non siano conformi alla sua natura di bambino. A tal scopo, la studiosa organizzò il suo l’ambiente educativo, cioè la scuola dell’infanzia, come un luogo ideale in cui il bambino, in piena libertà di azione e opportunamente stimolato, potesse fare le sue esperienze formative. Una rilettura del pensiero di Maria Montessori ha reso possibile alcuni riscontri con problematiche pedagogiche attuali che hanno avuto riflessi nella Pedagogia contemporanea, per esempio, il rapporto tra ambiente e educazione, l’organizzazione del processo di insegnamento-apprendimento, l’uso di procedure, di tecniche e di materiali relativi ad un intervento pedagogico vero e proprio.

Cómo referenciar este artículo 

Bosna, V. (2015). Maria Montessori uno sguardo diverso sull’infanzia. Foro de Educación, 13(18), pp. 37-50. doi: http://dx.doi.org/10.14516/fde.2015.013.018.002

 

Palabras clave


bambino; ambiente educativo; diritti dell’infanzia; libertà; educazione; Maria Montessori

Texto completo:

PDF (Italiano)

Referencias


AA. VV. (2006). Roma 1907 La prima casa dei bambini di Maria Montessori. Opera Roma: Nazionale Montessori.

Ballanti, G & Fontana, L. (1981). Discorso e azione nella pedagogia scientifica. Teramo: Lisciani e Giunti.

Bruner, J. ( 1967). Verso una teoria dell’istruzione. Roma: Armando.

Camarrota, P. (1974). Prospettive storiche sulla scuola materna. Roma: Bulzoni.

Cambi, F. (2010). Cultura e Pedagogia nell’Italia liberale (1861-1920). Dal positivismo al nazionalismo. Unicopli: Milano.

Cambi, F. (2007). Le Pedagogie del Novecento. Roma-Bari: Laterza.

De Serio, B. (a cura de). (2012). Cura e formazione nella storia delle donne. Madri, maestre, educatrici. Bari, Progedit.

Fasolo, M. (1958). Linee di storia della pedagogia moderna. Firenze: La Nuova Italia.

Leonarduzzi, A. (1967). Maria Montessori il pensiero e l’opera. Brescia: Pideia.

Mazzetti, R. (1967). Dewey e Bruner. Il processo educativo nella società industriale. Roma, Armando.

Montessori, M. (2009). Educare alla libertà. Milano: Garzanti.

Montessori, M. (1909). Il Metodo della Pedagogia Scientifica applicata all’educazione infantile nelle case dei bambini. 1 ediz. Città di Castello: Lapi.

Montessori, M. (1962). La scoperta del bambino. Milano: Garzanti.

Montessori, M. (1953). Il segreto dell’infanzia. Milano: Garzanti.

Montessori, M. (1952). L’autoeducazione nella scuola elementare. Milano: Garzanti.

Montessori, M. (1952). La mente del bambino. Milano: Garzanti.

Pignatari, M. (1970). M. Montessori oggi. Firenze: Giunti e Benporad Marzocco.

Spirito, U. (1956). Il Positivismo. Firenze: Giuntine e Sansoni.

Titone, R. (1953). Introduzione alla didattica della scuola attiva. Firenze: La Nuova Italia.

Volpicelli, L. (1962). Il vero significato del metodo Montessori. Brescia: La Scuola.




DOI: https://doi.org/10.14516/fde.2015.013.018.002

Enlaces refback

  • No hay ningún enlace refback.




e-ISSN: 1698-7802

DOI prefix: 10.14516/fde

URL: www.forodeeducacion.com

FahrenHouse: Salamanca, España 

Licencia de Creative Commons
Este obra está bajo una licencia de Creative Commons Reconocimiento-NoComercial 3.0 España.